È passata dalla gioia alla delusione in pochi giorni Sha'Carri Richardson. La nuova promessa della velocità americana, recente vincitrice dei 100m ai Trials statunitensi col tempo di 10"86, è infatti risultata positiva alla marijuana in seguito a dei controlli svolti proprio durante gli stessi Trials ed è stata sospesa per un mese. La 21enne si è giustificata dicendo che ne ha fatto uso in seguito alla morte della madre, ma che accetta la sospensione, anche se questa significa che dovrà verosimilmente rinunciare alle Olimpiadi di Tokyo.
Sha'Carri Richardson sospesa per marijuana
La sprinter americana e vincitrice ai Trials rischia di dire addio alle Olimpiadi
La 21enne