Dopo quasi quattro anni di guerra, le casse pubbliche dell’Ucraina sono quasi vuote. Per continuare a resistere all’invasione russa servono ingenti risorse. La proposta è semplice: le risorse esistono, ma vanno sbloccate. In Belgio ci sono 185 miliardi di euro appartenenti alla Banca centrale russa, congelati dall’Unione Europea, come misura punitiva contro Mosca per l’invasione del 2022.
Ora Bruxelles vuole utilizzare questi fondi per aiutare Kiev a sostenere l’immenso costo del conflitto. La decisione potrebbe arrivare già nei prossimi giorni, durante il Consiglio europeo, ma il percorso non è facile, è un’operazione complicata e ci sono diversi rischi.
Ne parliamo con il nostro corrispondente a Bruxelles, Andrea Ostinelli.
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