Speciali

La Grande Riforma

1517 - 2017. A 500 anni dall'afflissione delle 95 tesi di Lutero sulla porta della chiesa del castello di Wittenberg

  • 12 settembre 2017, 17:12
La statua in bronzo di Martin Lutero nella piazza del mercato di Wittenberg

La statua in bronzo di Martin Lutero nella piazza del mercato di Wittenberg

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Una settimana speciale sulla Riforma protestante, da lunedì 18 a martedì 26 settembre 2017

8 giorni di approfondimenti, da "Laser" a "Voci Dipinte", da "Blu come un’arancia" a "Geronimo", da "Il Giardino di Albert" fino a "Moby Dick", in cui Rete Due analizza i vari aspetti e le conseguenze di quella che è stata indubbiamente una delle più significative rivoluzioni della storia europea.

Il 31 ottobre del 1517, secondo una versione molto diffusa ma non confermata dagli storici, Martin Lutero affisse le famose 95 tesi sulla porta della chiesa del castello di Wittenberg. Certo è che queste tesi le fece stampare, inviandole ai suoi superiori. Fu quella la scintilla che diede avvio a una rivoluzione nella Chiesa e nella storia del pensiero nella religione, ma non solo. La ribellione del monaco di Eisleben infiammò la Sassonia e buona parte dei territori germanici. Da quell’atto di insubordinazione al Papa, con il quale in realtà Lutero voleva salvare la Chiesa, nacque un movimento che sconvolse il continente che si divise in tre grandi aree: quelle fedeli all’insegnamento luterano (metà del Sacro Impero e i paesi scandinavi) quelle influenzate da Lutero ma che seguirono altri fondamenti teologici come la Svizzera (con il Calvinismo e le correnti legate a Zwingli) , l'Olanda, la Gran Bretagna (Chiesa anglicana) o Scozia (Chiesa presbiteriana) e infine le aree in cui la Chiesa romana resistette, come la Spagna, l'Italia, la Francia, il Portogallo e una parte dell’impero nei territori germanici. Secondo molti studiosi la Riforma protestante ebbe un impatto notevole anche sulla rivoluzione scientifica e sulla nascita del capitalismo.

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CONTRIBUTI RADIOFONICI

Attualità culturale
18.09.17 alle 12:15
"La Grande riforma"

18.09.17 Geronimo Storia: "Martin Lutero"
19.08.17 Geronimo Filosofia: "Etica protestante e capitalismo"

21.09.17 Il giardino di Albert: "La sconfitta dei dogmi"

Blu come un'arancia dal 18 al 22.09.17:"Calvino e Castellio: violenza e coscienza"

24.09.17 Voci dipinte: "Iconoclasta"

ALTRI CONTRIBUTI


Riformatori: fra progressismo e restaurazione Riforma fra restaurazione e modernità, le modalità della Riforma in Svizzera e le sue conseguenze politiche sulla Confederazione, l'eredità sociale e spirituale del protestantesimo nella società contemporanea: sono i temi sui quali riflette lo storico svizzero
Thomas Maissen, attualmente direttore dell'Istituto di storia tedesco a Parigi, nell'intervista curata da Emanuela Burgazzoli.

Riformatori: fra progressismo e restaurazione (di E. Burgazzoli)

Speciali 22.09.2017, 14:14

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