Sabato 8 giugno dalle 20.40

Sabato con... Paola Cortellesi 

Due film con l’autrice di C’è ancora domani 

  • 4 giugno, 10:58

Sabato con... Paola Cortellesi 

RSI Alla RSI 29.05.2024, 15:38

  • Keystone


“Siamo sicuri che se Biancaneve fosse stata una cozza il cacciatore l’avrebbe salvata lo stesso? Perché il principe ha bisogno di una scarpetta per riconoscere Cenerentola, non poteva guardarla in faccia? Biancaneve faceva la colf ai sette nani!”. 


Parole e musica - con il suo caratteristico stile arguto e combattivo - della protagonista del Sabato con di questa settimana: Paola Cortellesi. Della regista e interprete dell’acclamato C’è ancora domani (vincitore nel 2023 di 5 David di Donatello, gli Oscar del cinema italiano) sabato 8 giugno dalle 20.40 LA 1 trasmette Ma cosa ci dice il cervello e Mamma o papà? 


Ma cosa dice il cervello è un film (diffuso anche in versione audiodescritta) del 2019 diretto da Riccardo Milani. Giovanna Salvatori (la Cortellesi), una madre separata da Enrico, un ufficiale pilota dell’Aeronautica Militare, impiegata al Ministero dell’economia e delle finanze, cerca di gestire alla meno peggio le traversie della vita quotidiana, reagendo con remissività e rassegnazione a coloro che intralciano le strade, rubano parcheggi e non rispettano le minime regole di educazione civica. In realtà, dietro la copertura di semplice e incolore impiegata, Giovanna è un’agente operativo della Sicurezza Nazionale, e il suo modo di affrontare il mondo è dato dalla necessità di mantenere un “basso profilo” per rendersi invisibile e irrintracciabile. 


Nonostante la donna sia molto brava nel suo lavoro, questo la porta a deludere la figlia preadolescente Martina, con la quale ha un rapporto poco intenso, e la madre Agata, in preda alla crisi ormonale della mezza età, che non omette mai di denigrarla per la vita dimessa che conduce. Nel periodo in cui partecipa alla caccia a un terrorista internazionale, l’esperto di esplosivi Eden Bauen, Giovanna viene contattata dalla sua migliore amica del liceo, la stravagante Tamara, che la invita a una rimpatriata con altri tre ex-compagni con i quali hanno perso i contatti da molti anni... 


Mamma o papà? è un titolo del 2017 pure diretto da Riccardo Milani - è il remake del film francese Papa ou Maman (2015). Nicola (Antonio Albanese) e Valeria (la Cortellesi) sono una coppia e vivono a Treviso; hanno una bella casa, ottimi lavori e tre figli, ma dopo quindici anni di matrimonio scoprono di non essere più innamorati l’uno dell’altra e decidono di divorziare pacificamente. Raggiunto un accordo sulla separazione, entrambi ricevono un’allettante proposta di lavoro all’estero, ma non sanno come regolarsi con i figli. Valeria accetta inizialmente di restare a casa; quando scopre che il marito ha una relazione con una giovane infermiera, tuttavia, non è più disposta a sacrificarsi: inizia così una dura battaglia tra i due per non ottenere l’affidamento esclusivo dei figli. Ciascuno dei due mette in campo una serie di strategie per rendersi insopportabile ai tre figli, spingendoli a chiedere di essere affidati all’altro genitore. I dispetti che l’una gioca all’altro si fanno via via più violenti... 


Emerge mettendo a confronto le trame suggestive di queste due pellicole un tratto artistico distintivo della carriera della Cortellesi (iniziata in tenera età a 13 anni con l’interpretazione del brano tormentone Cacao Meravigliao di Indietro tutta), ovvero la capacità di muoversi con intelligenza tra i fenomeni di costume del nostro tempo, vuoi con il ritmo della comicità (da Macao a Mai dire Goal) vuoi con i toni della critica sociale. 


Significativo in questo senso è proprio C’è ancora domani diretto e interpretato dalla Cortellesi, al suo esordio come regista: la pellicola è stata un successo commerciale e critica con le sue tematiche affrontate legate alla cultura patriarcale, alla violenza di genere e ai diritti delle donne. “La storia del film è inventata, ma c’è moltissimo dei racconti della mia famiglia”

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