Una nuova squadra di presentatori per la puntata dedicata alla Svizzera italiana: Laura, Paola e Mikhail. Insieme guideranno le telespettatrici e i telespettatori alla scoperta di Krisalide, un gruppo di lavoro attivo nella Svizzera Italiana che riunisce quattro associazioni competenti nel campo dei problemi d’udito: ATiDU, Pro Infirmis, Federazione Svizzera dei Sordi, ASGBA. Krisalide sostiene le famiglie da un punto di vista sociale e relazionale, offre accompagnamento sin dal momento della diagnosi, consulenza mirata e momenti di scambio in una sfera conviviale seppure professionale. Aiuta quindi le famiglie ben oltre l’aspetto medico e trasforma la solitudine in supporto reciproco.
La trasmissione SEGNI presenta il mondo della sordità attraverso il racconto di chi vive e affronta questa realtà, giorno per giorno. È un magazine presentato e condotto in lingua dei segni, destinato alle persone sorde e ipoacusiche, ma anche alle persone udenti interessate. Mira a mettere in luce i problemi e le difficoltà, con cui ancora oggi è confrontata la comunità sorda, ma intende pure mostrare successi, conquiste e aspetti inediti di un mondo che si batte per la propria integrazione e autoaffermazione.
SEGNI esiste da oltre quarant’anni in Romandia e negli ultimi dieci anni ha assunto un’importanza nazionale, tanto da coinvolgere tre unità aziendali della SSR SRG.
Nell’arco dell’anno vengono prodotte nove puntate: cinque relative alla Svizzera francese, tre alla Svizzera tedesca e una alla Svizzera italiana, ma tutte vengono adattate reciprocamente in francese, in tedesco e in italiano, nonché nelle corrispettive lingue dei segni. La RSI le diffonde l’ultima domenica del mese su LA 1 alle 10:00 (solitamente in replica su RSI LA 2 il venerdì successivo, alle 15:20).
Il programma si è dotato da aprile di una nuova veste grafica e di una nuova struttura: ogni puntata si articola ora attorno a un reportage principale (25’) e una rubrica conclusiva (5’).
La motivazione di rinnovare il formato è stata condivisa con un gruppo di persone sorde attive direttamente o indirettamente nel settore dell’audiovisivo. Tramite dei laboratori partecipativi è stato creato il nuovo concetto grafico ed editoriale.
La grande novità da aprile 2025 è quella della rubrica conclusiva, pensata come una “pillola” autoportante con una breve intervista ad una persona esperta, alla scoperta di curiosità sulla storia e sulla cultura sorda. In italiano la rubrica si intitola giust’appunto “Curiosordità”.
La RSI intende personalizzare la rubrica, assicurando che in quei cinque minuti la lingua dei segni italiana sia messa in risalto e gli argomenti siano pertinenti anche alla realtà locale. Quindi non solo riprende i temi affrontanti dalle redazioni di RTS e SRF, ma produce in casa le pillole, creandone una serie fruibile in maniera indipendente.
Nella prima puntata della “Curiosordità” Mikhail ci racconta che dal 1880 la lingua dei segni venne abolita in Europa per circa 100 anni. Mentre in questa terza pillola, in onda domenica 29 giugno, la rubrica illustra brevemente l’evoluzione delle lingue dei segni: dalle origini alla diffusione. Forse non tutti sanno che non esiste un’unica lingua dei segni, anzi ne esistono più di 150 al mondo…
Rivedi le puntate di SEGNI su Play RSI: rsi.ch/segni
Qui le Curiosordità.