Un’emergenza sanitaria trasformata in un affare truffaldino. Il trucco era semplice: fatturare test covid mai eseguiti, oppure far risultare più test di quelli realmente fatti. Una pagina buia che va ad aggiungersi ai tanti danni finanziari e alle conseguenze umane drammatiche della pandemia. Una truffa su cui le autorità stanno indagando e dai risvolti finanziari importanti: finora si parla di 20 milioni di franchi per test mai effettuati ma comunque rimborsati dalla Confederazione.
Intanto mentre le segnalazioni si moltiplicano da tutta la Svizzera la domanda resta una: come è stato possibile?