"Credo nella forza della realtà di svelare sé stessa e il mio ruolo è quello di osservare e attendere il momento più alto della sua espressione” ha raccontato Rachel Cusk, ospite internazionale che ha aperto l’edizione di quest’anno degli Eventi letterari Monte Verità di Ascona. Nel nostro incontro ci racconta come ha demolito e rifondato il romanzo, del suo impegno a cimentarsi in tematiche scomode e non convenzionali, della sua ricerca di un linguaggio che possa esprimere al meglio la dialettica tra maschile e femminile, esplicitare il flusso interiore dei suoi personaggi e soprattutto rappresentare un modo di vivere autentico, scevro da falsità. Classe 1967, di origine canadese, inglese d’adozione, conosciuta dal pubblico italofono in particolare per la sua trilogia dell'ascolto uscita per Einaudi ("Resoconto, Transiti e Onori") le abbiamo chiesto anche dei suoi due memoir che alla loro pubblicazione hanno suscitato grandi critiche: "Il lavoro di una vita. Sul diventare madri" (uscito quest'anno per Einaudi Stile Libero) e "Aftermath: On Marriage and Separation", in cui racconta la fine del suo matrimonio. Ma abbiamo posto l’accento anche sul suo ultimo romanzo "Second Place" in cui l’autrice si ispira al memoir del 1932 di Mabel Dodge Luhan in cui la filantropa dell’arte racconta di quella volta che D.H. Lawrence venne a trovarla a Taos in Nuovo Messico.
Sempre in tema di Eventi letterari Moira Bubola ci racconterà del suo incontro con lo scrittore e poeta spagnolo Manuel Vilas, che ispirato dal tema degli Eventi di quest'anno "Un’altra vita" ci dice che un modo per vivere in pace con il mondo e con noi stessi è respirare la bellezza che viene dal passato.
Dal Monte Verità scenderemo in una delle piazze storiche di Ascona, Piazza San Pietro, per andare a scoprire quale sarà il nuovo corso della Libreria della Rondine che quest’anno festeggia i suoi primi 70 anni ed è guidata da Karen Heidl.
