Dopo gli incoraggianti risultati ottenuti in un esperimento condotto a Morcote per gestire la diffusione della zanzara tigre, è partita nei comuni di Ascona e Losone una nuova fase di test nella battaglia contro questo insetto, che prevede l’utilizzo di esemplari maschi sterili per tentare di fermarne la proliferazione.
Il progetto, guidato dall’Istituto di Microbiologia della SUPSI gode del sostegno scientifico dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ed è partito lo scorso giugno con l’obiettivo di verificare l’efficacia del metodo anche in contesti urbani e turistici non isolati, come sono appunto Ascona e Losone. Ne abbiamo parlato con la Eleonora Flacio - Biologa dell’ Istituto microbiologia della SUPSI e responsabile del settore Ecologia dei vettori.
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