Il settimanale L’Espresso ha nominato Elena Cecchettin – la sorella di Giulia Cecchettin, ennesima vittima di femminicidio nel 2023 – “persona dell’anno” perché “ha trasformato il dolore privato in assunzione di responsabilità collettiva, costringendoci a dare un nome al male di cui soffriamo: il patriarcato”. Ne abbiamo parlato co il vicedirettore del settimanale Enrico Bellavia.
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