Vito Mancuso, Piazzaparola

Il meglio dai Festival letterari della regione, a cura di Sandra Sain

Lo scorso ottobre Piazzaparola ha voluto celebrare i 200 anni di Frankenstein. Frankenstein non racconta la vicenda di un brillante scienziato e della sua invenzione, ma è soprattutto la storia delle conseguenze dell’atto della creazione. E di ciò che accade alla creatura, che è mostruosa e deforme, ma invidia e desidera la bellezza e la bontà. Ma cos’è la bellezza?

Vito Mancuso, saggista e teologo, a colloquio con Roberto Antonini nella hall del LAC e di fronte a un nutrito pubblico, indaga in profondità il concetto di bellezza e vi ravvede una possibile salvezza.