Siamo ormai alla vigilia dell’appuntamento a Glasgow, promosso dall’Onu della "Conferenza delle parti (Cop)", giunto al suo ventiseiesimo appuntamento, che si terrà dal 31 di ottobre al 12 novembre. Ci saranno tutti i paesi della terra riuniti per i vertici globali sul clima, un tema diventato una priorità globale. Stiamo infatti vivendo una crisi climatica senza precedenti, con fenomeni sempre più estremi, siccità, nubifragi, trombe d’aria, bombe d’acqua e incendi violenti. Nella puntata odierna parleremo della relazione tra sistema alimentare e crisi climatica. A livello globale infatti i sistemi alimentari sono responsabili del 60% della perdita di biodiversità e di circa il 24% delle emissioni di gas serra. Nell’agenda delle Nazioni Unite il cibo e l’agricoltura che ruolo e considerazione avranno? Oggi le pratiche agroecologiche contribuiscono a mitigare il cambiamento climatico, ma occorre agire e in fretta per salvaguardare il clima. Anche ad esempio attraverso una nuova etica del lavoro nello scomparto agroalimentare. Ospiti Marta Messa, direttrice dell’ufficio europeo di Slow Ford e Laura Santosuosso, cuoca, attenta allo spreco di cibo nei ristoranti e alla conoscenza delle nuove tecniche di produzione in agricoltura e a favore di una cucina sostenibile e autoprodotta.