Dal 2020 dovrebbe fare il suo ingresso nel sistema finanziario internazionale una nuova valuta: il suo nome è Libra, e si tratta di un progetto che ha come capofila Facebook, e a cui hanno già aderito 28 multinazionali tra cui Visa, Mastercard, Ebay, Uber, Spotify, Iliad, Vodafone, Booking, Paypal. Ciascuna di esse ha dovuto pagare 10 milioni di dollari per entrare nel club.
Libra sarà una Stable Coin: una valuta stabile, il cui valore sarà il risultato di una media tra diverse monete. Dollaro, Euro, Yen, Sterlina, e Dollaro di Singapore.
Nel paniere non sarà quindi presente il franco svizzero, nonostante la sede scelta per la Libra Association sia proprio in Svizzera, a Ginevra.
Sono molti gli interrogativi che un progetto finanziario di queste dimensioni solleva: interrogativi che ci riguardano tutti da vicino, sia come cittadini sia come consumatori.
Marco Pagani ha voluto approfondire l'argomento con l'economista Sergio Rossi, e con l'imprenditore finanziario Sergio Morandi.