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La Recensione

Napoli milionaria!

di Davide Fersini

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  • 19.1.2023
  • 21 min
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  • Musica
  • Arte e spettacoli

Nel 1977 il Festival dei due mondi di Spoleto di Giancarlo Menotti presenta un’opera di Nino Rota su libretto di Eduardo De Filippo, che in maniera sorprendente scandalizza tutto il mondo culturale di quel tempo: Napoli milionaria! Il testo parte dall’omonima pièce di Eduardo, concepita dopo la seconda guerra mondiale come un anelito di speranza verso il futuro; ma nella nuova versione, rivista durante gli anni bui del terrorismo, vira verso un pessimismo tragico che – insieme al neo-tonalismo polistilico di Rota - viene accolto con una salva di critiche ferocissime. Condannato in breve all’oblio, il lavoro ritorna oggi sui palcoscenici del circuito lombardo in un’edizione firmata da Arturo Cirillo sotto la direzione di James Feddeck. Tra i 18 protagonisti brilla la voce del soprano Clarissa Costanzo – protagonista assoluta-, che insieme al Coro di Opera Lombardia e all’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano regala al pubblico un gioiello di inaspettata brillantezza.

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