Monastero di Sant’Agostino - Bergamo
Laser

La sfida degli agostiniani

A Bergamo spostano le mura veneziane e inventano il vocabolario

  • Oggi
  • 27 min
  • Franco Brevini ed Emanuela Burgazzoli
  • Imago
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Nel Cinquecento la Repubblica di Venezia decide di costruire le storiche mura di Bergamo oggi patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Per edificare questa formidabile opera militare vengono abbattute centinaia di case e alcune chiese, compreso glorioso Duomo paleocristiano di Sant’Alessandro. Si salva solo il monastero di Sant’Agostino con l’annessa chiesa che oggi è rimasta l’unica chiesa gotica di Bergamo. Come hanno potuto ottenere i frati agostiniani che il loro monastero e la fornitissima biblioteca fossero risparmiati dagli ingegneri militari?

Lo scoprirete in questa edizione di Laser, che insieme a questa storia ve ne racconterà un’altra che è intrecciata: quella del Calepino: è stato il primo dizionario nella storia della cultura occidentale, divenuto un best seller con oltre duecento edizioni. Nacque proprio nel convento di Sant’Agostino per opera di Frate Ambrogio, La Calepio, uno dei personaggi più illustri della cultura dell’epoca. Due storie che ci portano allo stesso luogo, lo straordinario gioiello architettonico degli agostiniani, lo stesso ordine religioso dell’attuale papa, che insieme alle mura veneziane può diventare l’occasione per una affascinante visita.

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