Silvia Vegetti Finzi
Laser

Le bambine senza stella arrivano lontano (2./2)

Incontro con Silvia Vegetti Finzi, di Michela Daghini

  • TiPress
  • 6.7.2021
  • 22 min
Disponibile su
Scarica

Fine studiosa della psiche, Silvia Vegetti Finzi da anni dedica la sua ricerca al mondo interiore, in particolare a quello della maternità, dell’infanzia, dell’adolescenza, e ama definirsi una “bambinologa”. Ha insegnato Psicologia Dinamica all’Università di Pavia, ha esplorato l'universo familiare, le dinamiche della coppia, i rapporti genitori-figli. È un’attenta studiosa del femminile e ha fatto parte del Movimento femminista italiano impegnandosi nel lavoro intellettuale presso l’Università delle donne Virginia Woolf di Roma e con il Centro Documentazione Donne di Firenze.

Tra i suoi numerosi incarichi è pubblicista del Corriere della Sera, vicepresidente della "Casa della Cultura di Milano", membro del comitato scientifico del Vidas, dell’Associazione delle giornaliste Giulia, della Casa delle donne di Milano.

Insignita del premio nazionale "Cesare Musatti" per le sue opere sulla psicoanalisi, ricordiamo, tra le numerose pubblicazioni: "Storia della Psicoanalisi"; "Il romanzo della famiglia"; "Il bambino della notte"; "Volere un figlio"; "Psicoanalisi al femminile"; "Storia delle passioni". Le sue ultime pubblicazioni sono: "Una bambina senza stella" e "L’ospite più atteso". Collabora con le Associazioni ticinesi "Ava Eva e Nascere bene". Da anni cura per "Azione" la rubrica di posta "La stanza del dialogo".

Incontriamo Silvia Vegetti Finzi per ripercorrere alcuni momenti significativi della sua vita.

Scopri la serie