Sognavo qualche cosa di nuovo!

Figura di spicco del mondo politico svizzero negli ’80 e ’90, il nome di Laurent Rebeaud rimane indissolubilmente legato alla nascita del partito ecologista svizzero, di cui è stato il primo presidente, e alle grandi battaglie contro la realizzazione delle centrali nucleari. Consigliere Nazionale per una decina d’anni, non ha mai abbandonato la sua professione di giornalista e scrittore: tra le sue pubblicazioni, edite da L’Age d’Homme, ricordiamo “La Suisse qu’ils veulent” (1976), “La Suisse, une démocratie en panne” (1979), “La Suisse Verte” (1987). Attualmente Laurent Rebeaud è responsabile dell’Ufficio Informazione e Comunicazione (BIC) del Canton Vaud. Personalità che ha saputo raccogliere stima e consenso in varie aree politiche. In questo incontro con gli ascoltatori di Rete Due, Rebeaud racconta della sua passione per la causa ecologista, della sua esperienza a Berna, dei rapporti con le altre comunità linguistiche, della sua visione sulla Svizzera contemporanea.