In questa puntata: Il traditore – E poi c’è Katherine

Ospite in studio Walter Bortolotti, responsabile produzione fiction RSI, che ci racconta l’esito del concorso, lanciato dalla RSI la scorsa primavera, per selezionare progetti di serie tv. Un concorso che ha suscitato grande interesse ed ha mobilitato soprattutto i più giovani: oltre metà dei 165 progetti ricevuti è firmata da autrici e autori tra i 20 e i 40 anni. È stata però la generazione dei quarantenni ha fare la differenza con 52 progetti. La Direzione RSI e la Giuria del concorso hanno annunciato i cinque progetti vincitori: 

Da zero a uno di Mattia Bertoldi e Luca Brunoni, Doppelgänger di Erik Bernasconi con il Collettivo Ghimel; Il covo di Fabio Pellegrinelli; La linea della palma di Mattia Lento e Maria Roselli; M18 di Vittoria Fiumi

IL TRADITORE regia di Marco Bellocchio. Nella Sicilia degli anni Ottanta le cosche mafiose entrano in guerra. I Corleonesi, capitanati da Totò Riina, vogliono eliminare le vecchie famiglie. Tommaso Buscetta (Pierfrancesco Favino), capo della Cosa Nostra vecchio stile, è rifugiato in Brasile, dove la polizia federale lo stana e lo riconsegna allo Stato italiano. Ad aspettarlo c'è il giudice Giovanni Falcone che vuole da lui una testimonianza indispensabile per smontare l'apparato criminale mafioso. E Buscetta decide di diventare "la prima gola profonda della mafia".

E POI C’È KATHERINE. Di Nisha Ganatra. Katherine Newberry, interpretata da Emma Thompson, è una leggenda della televisione americana. Unica donna alla conduzione di un talk-show serale trentennale, ha smesso da tempo di mettersi in discussione e comanda con dispotismo uno staff di autori, tutti maschi, che non si degna nemmeno di incontrare di persona. Ma i tempi cambiano, gli ascolti calano, Katherine viene accusata di odiare le donne e minacciata di essere sostituita. Improvvisamente costretta a correre ai ripari, ordina al suo staff di rendere lo show nuovamente alla moda e divertente, e assume per caso la "quota rosa" Molly Patel, un giovane inesperta di origini indiane, cresciuta con il sogno di diventare un giorno come lei.