Animazione professionale, tensione immensa, relax universale, “next level disco punk” multilingue e senza confini.

Sono alcune frasi che trovate al sito dirtyslips.ch, la pagina ufficiale di Dirty Slips, frizzante combo artistico zurighese protagonista di alcune tra le serate più infuocate della nightlife sulla Limmat; serate che non sono dei concerti ma degli show durante i quali Francesca Tappa, Michael Sauter, Ramin Mosayebi e Micha Robert indossano costumi audaci e sexy.

Dirty Slips sono sinonimo di musica e balli scatenati, certo, ma difendono un ideale che va oltre un suono difficile da classificare e che ne è il biglietto da visita. Il quartetto di Zurigo promuove l’unità, l’uguaglianza, l’accettazione della diversità e l’abbattimento dei confini. 

Più diversità c’è, meglio è, e cantare in quattro o cinque lingue diverse è un gesto di grande apertura e voglia di condivisione.

“Anima”, l’ultimo album di Dirty Slips è uscito il 31 ottobre con la loro label La Discothèque Irrationelle. Sandra Romano ha incontrato la cantante Francesca Tappa e il batterista Michael Sauter a Zurigo.