Alcune grandi personalità della cultura italiana dello scorso secolo ci hanno lasciato in eredità anche le loro lettere d’amore, che non sono solo una prova della grandezza del sentimento che le ha animate, ma anche della loro capacità di esprimerlo.
Ne sono una testimonianza diversi carteggi amorosi, molti dei quali anche pubblicati e accessibili ai lettori, spesso incantati dalle parole e dalla forma per dire l’amore.

Quali sono le caratteristiche della lingua del cuore? Come si comunica su carta l’amore, la passione, il desiderio? Quali le particolarità retoriche, stilistiche, lessicali e semantiche delle lettere d’amore? Quali i temi ricorrenti?

Ospiti:
Gerry Mottis, docente e scrittore
Mattia Pini, ricercatore e autore di “Firmati col mio nome. Analisi linguistico-retorica del linguaggio passionale nelle lettere d’amore del Novecento italiano”
Giuseppe Patota, professore ordinario di linguistica italiana all’Università di Siena-Arezzo e accademico della Crusca