Le aggressioni di cani non sono mancate nemmeno quest'estate dove in particolare alcuni bimbi sono stati azzannati da cani liberi e senza guinzaglio. Al di là delle nuove leggi, dei regolamenti e di una sensibilità senza dubbio accresciuta, vi sono ancora tanti, troppi, padroni che non tengono al guinzaglio il proprio cane, provocando così delle reali situazioni di pericolo o di semplice disagio e imbarazzo. Capita spesso, in effetti, di passeggiare e di correre lungo i viali di parchi e di giardini pubblici o di camminare lungo i sentieri di escursioni e di percorsi vita e di imbattersi sia in cani potenzialmente pericolosi sia in proprietari arroganti e menefreghisti che non si preoccupano minimamente della paura o del terrore che il loro animale può incutere a grandi e piccini. I gravi fatti successi, con preoccupante regolarità negli ultimi anni, che hanno coinvolto bambini, ragazzi e adulti devono servire da monito e da stimolo per incrementare i controlli e le sanzioni. Chi interviene in caso di infrazioni ? La polizia comunale o la polizia cantonale ? Cosa fanno le associazioni cinofile per rendere attenti i proprietari ? Al di là delle liste dei cani più o meno pericolosi e delle razze più o meno problematiche, perché vi sono ancora così tanti possessori di cani incoscienti e indifferenti alle norme ? Quali misure e quali provvedimenti si possono prendere per garantire a tutti delle passeggiate tranquille nei boschi e sui sentieri, evitando incontri ravvicinati poco graditi?

Ospiti:
Peter Rossi, Michele Giudici, Marco Consonni e Luca Bacciarini