Si celebra sabato 27 gennaio per ricordare la liberazione nel 1945 del campo di concentramento di Auschwitz condotta dall’Armata Rossa. Una giornata per ricordare le vittime di ogni forma di discriminazione e per affermare con decisione i diritti fondamentali dell’umanità. Quest’anno la ricorrenza, organizzata dal Servizio per l’integrazione degli stranieri del Canton Ticino, si svolge a Locarno partendo dalla mostra dal significativo titolo “Omocausto”, che documenta la persecuzione e lo sterminio degli omosessuali durante la seconda guerra mondiale.
Ospiti:
Attilio Cometta, delegato cantonale per l’integrazione degli stranieri
Marco Coppola, consulente di Zonaprotetta *, responsabile del progetto Gay Ticino
Tommaso Giartosio, autore di “La città e l’isola. Omossessuali al confino nell’Italia fascista” 2006; giornalista
Giacomo Ferraù, regista dello spettacolo teatrale “La Sirenetta” della compagnia Eco di Fondo, al Teatro di Locarno
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