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Millevoci

Popoli senza patria: i curdi

Con Nicola Colotti

  • 02.11.2021
  • 52 min
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Millevoci: Popoli senza patria: i curdi

Esistono nomi di popolazioni e di luoghi che evocano realtà lontane e quasi dimenticate dall’incessante flusso dell’attualità giornalistica. Sono quelle dei popoli senza patria, quelle delle etnie che gli accidenti della storia hanno relegato a vittime di conflitti interminabili e irrisolti, oppure a capri espiatori di interessi contrapposti tra potenze regionali e globali. Che si tratti del Medioriente o dell’Africa, cambia il contesto ma il risultato è sempre lo stesso: c’è un popolo che ambisce a un territorio unitario riconosciuto e all’autodeterminazione e che non trova pace, o forse sarebbe meglio dire non trova… patria. Basterebbe citare alcuni di questi nomi, cominciando dai palestinesi e dai curdi fino, in tempi più recenti, ai Rohingya. In un contesto mediorientale sempre complicato e potenzialmente instabile, la popolazione curda, divisa tra nord della Siria, Turchia, Iran e Iraq (con una piccola parte in Armenia) rappresenta un caso che si potrebbe definire estremo. Dal coinvolgimento nella guerra allo Stato islamico, alla repressione turca, alla costituzione di una regione autonoma (Rojava) nel nord della Siria, i curdi continuano ad essere un popolo senza patria al quale l’occidente ha chiesto molto (soprattutto nella guerra all’Isis) ma ha dato poco.

Ne parliamo con:
Valeria Giannotta, Esperta in Turkish Politics e Relazioni Internazionali, direttrice scientifica di Osservatorio Turchia del Centro Studi problemi internazionali - Cespi
Chiara Cruciati, caporedattrice dell’Agenzia di informazione Nena news (Near East News Agency)
Ahmet Yaman, portavoce sezioni estere per la comunità curda in Svizzera
Lokman Kadak, curdo che vive nella Svizzera italiana

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