Il Fiore sbocciato in vetta al Monte Generoso

È sbocciato un fiore in vetta al Monte Generoso, il Fiore di pietra progettato e realizzato da Mario Botta.

Rete Uno trasmette in diretta, dalle 10:00 alle 16:00, dalla vetta del Generoso, in occasione della riapertura, dopo tre anni di lavori, della vetta e della nuova ardita struttura di accoglienza, costruita in pietra naturale e caratterizzata dalla forma geometrica dell’ottagono, dalle ampie vetrate, dalla terrazza panoramica. All’interno trovano spazio due ristoranti e gli spazi espositivi.
“Un fiore che nasce dalla pietra stessa della montagna”, ha detto Mario Botta.
Dalla vetta si gode una vista mozzafiato sulle Alpi, il Luganese e la pianura padana
Il Generoso, la montagna per eccellenza del Sottoceneri, svetta in un ambiente naturale intatto e protetto. Una fitta rete di sentieri percorre la regione, la Val Mara, la Val di Muggio. Vie antiche consentono la scoperta di nuclei e edifici storici e i prodotti locali, valorizzati dall’offerta proposta in vetta da chef stellati.
Riprende vigore una destinazione turistica della Svizzera italiana di primissima qualità, a 1700 metri di quota.

Dalle 10:00 alle 12:00, alla postazione RSI allestita nell’atrio della nuova struttura, Rete Uno fuori, Elena Caresani e Isabella Visetti ospitano Francesco Isgrò, direttore della Ferrovia Monte Generoso, l’architetto Mario Botta, Nadia Lupi, direttrice dell’Ente turistico del Mendrisiotto e Basso Ceresio, e operatori ambientali ed esperti del patrimonio etnografico della regione.

Dalle 13:00 alle 14:00 dalla vetta va in onda La Casa degli animali, con Lara Montagna e i suoi ospiti.

Dalle 14:00 alle 16:00 è prevista l’edizione speciale di Gustando, il programma ideato e condotto da Fabrizio Casati, dedicato al nostro territorio e alla sua ricchezza enogastronomica. Intervengono, fra gli altri, Luca Bassan, chef stellato del ristorante in vetta, e Paolo Basso, sommelier di levatura mondiale.
La puntata sul Generoso consentirà di scoprire e riassaporare i prodotti tipici della tradizione della Valle di Muggio.