Nella sua raccolta di concerti del 1728 intitolata Le bizzarrie universali l’istrionico violinista inglese William Corbett si divertì a parafrasare gli stili musicali di diverse nazioni e fra questi anche quello del Portogallo, e l’Orquestra Barroca Casa Da Música di Porto e il clavicembalista Andreas Staier come punto di partenza del loro programma iberico hanno scelto il suo Concerto alla Portuguesa op. VIII n. 7 che in realtà propende verso lo stile italiano, come buona parte delle musiche di questa raccolta. Il disco comprende tre sonate di Domenico Scarlatti, e due concerti per archi e cembalo di Carlos Seixas, che lavorò a fianco di del musicista italiano presso la corte portoghese. Ispirato al geniale compositore italiano figura anche il Concerto grosso n. 5 di Charles Avison che levigò e orchestrò alcune sonate di Scarlatti, e in conclusione il quintettino di Boccherini Musica notturna delle strade di Madrid.