dal nostro inviato a Zurigo Luca Steens
Chi non si è mai chiesto come funzioni una diretta TV di un evento sportivo, e in particolare di un meeting di atletica dove in contemporanea si gareggia in più discipline? Emanuela Gaggini e Giordano De Lucia, i commentatori RSI impegnati agli Europei di Zurigo, ci hanno aperto le porte della loro postazione di lavoro durante la diretta di venerdì mattina: "È di sicuro lo sport più difficile da commentare, perché bisogna stare attenti a cosa mostrano le immagini, a ciò che succede in tempo reale nei vari concorsi e poi recuperare i risultati sul computer di bordo. Senza dimenticare la lunghezza dell'impegno qui, con due sessioni quotidiane".
Una parte fondamentale è dedicata alla preparazione: "A poco a poco si impara a conoscere la maggior parte degli atleti, o almeno quelli più noti, per il loro portamento, le loro tattiche. Ai campionati internazionali, dove si gareggia, questo è meno importante perché si possono distinguere dalla casacca della loro Nazione, ma nei meeting dove hanno tutti o quasi lo stesso sponsor, è un bell'aiuto per districarsi. Gli appunti? Alla fine sono solo d'appoggio, perché devi avere in testa i risultati principali per non perdere il ritmo della cronaca. Poi alla fine è giusto anche lasciarsi andare alle emozioni. Quando vedi la Kambundji volare verso la finale, è invevitabile trasmettere al pubblico la pelle d'oca che si sente".
Una difficoltà in più, almeno all'inizio, è il fatto di essere in due a commentare: "Se si ha una spalla tecnica è più facile perché gli si possono chiedere gli aspetti tecnici. Essendo due giornalisti bisogna essere bravi a non esagerare con informazioni statistiche e di gossip. Bisogna completarsi come in un matrimonio".
Europei atletica Zurigo
La postazione di commento RSI
Legame con la trasmissione in diretta su LA2 degli Europei di Zurigo