Angelica Moser si qualifica in scioltezza per la finale

Tra le favorite per ottenere una medaglia iridata nel salto con l’asta, Angelica Moser non ha fallito la qualificazione alla finale. A Tokyo le sono bastati unicamente due salti - quelli da 4,45m e 4,60m, entrambi superati al primo tentativo - per accedere alla gara conclusiva tra le migliori atlete del mondo. Per cercare di ottenere il primo podio in carriera ai Mondiali outdoor, Moser tornerà in pista mercoledì pomeriggio alle 13h10 (ora svizzera). All’appuntamento mancheranno Lea Bachmann e Pascale Stöcklin, che dal canto loro sono state eliminate dopo aver superato la misura di 4,45m.

Bronzo agli Europei di Roma dello scorso anno nei 110m ostacoli, Jason Joseph può continuare a coltivare il sogno di mettersi al collo una medaglia anche ai Mondiali. Lo svizzero non è partito benissimo, ma ha comunque vinto al fotofinish la sua serie con il tempo di 13”27, l’ottavo in assoluto, e ha così conquistato un posto nelle semifinali, in programma domani. Julien Bonvin, che ha corso in 49”53, non ce l’ha invece fatta a superare le batterie dei 400m ostacoli.

Simon Ehammer ha rischiato e ha tremato, ma alla fine ha staccato il biglietto per la finale del salto in lungo, che si svolgerà mercoledì. Il vincitore dell’ultima Diamond League, oltre che del bronzo ai Mondiali del 2022 e agli Europei del 2024, non ha raggiunto la misura di 8,15m, sinonimo di qualificazione diretta, ma con un balzo di 7,99m al secondo tentativo è riuscito comunque ad entrare nei migliori 12 delle qualificazioni.