Il mondo dell’atletica sta vivendo in queste settimane l’inizio di una rivoluzione. O almeno queste sono le intenzioni del Grand Slam Track, il nuovo circuito creato da Michael Johnson e che ha debuttato ad inizio aprile a Kingston in Giamaica. La competizione, che prevede solamente prove di corsa disputate in quattro tappe da tre giorni l’una, è riuscita ad attirare nomi di rilievo attraverso premi da capogiro per i vincitori. L’ambizioso obiettivo è quello di diventare il circuito di punta dell’atletica e per fare ciò si è voluto presentare un evento che fosse nel contempo uno show e che avesse un ritmo più calzante con i tempi che corrono. “Il mondo sta viaggiando in una determinata direzione, che è quella dei social e del loro modo di comunicare - ha spiegato Andrea Benatti, gestore del sito Atleticalive.it - Il Grand Slam Track ha imboccato questa strada, mentre la Diamond League sta suonando le stesse corde dal 2010”.
Ed è proprio con il circuito di World Athletics che questo weekend il Grand Slam Track avrà un confronto diretto. A Miami andrà infatti in scena la seconda tappa del neonato tour, mentre a Shanghai si svolgerà il secondo meeting valido per la Diamond League. Una concomitanza che divide gli atleti fra le due competizioni, obbligando gli appassionati a scegliere se seguire Bednarek e Kerley, impegnati a Miami, o Tebogo e Simbine, di scena in Cina. Come evolverà la situazione dell’intero sistema nei prossimi anni è tutto da scoprire, ma certamente World Athletics non potrà stare a guardare. “La grande forza del Grand Slam Track è il fatto di mettere in dubbio la Diamond League - ha detto Benatti - Finalmente c’è un competitor con il quale deve iniziare a confrontarsi”.
Il servizio sulle novità dell’atletica (Rete Uno Sport 01.05.2025, 18h30)
RSI Sport 01.05.2025, 18:11
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