“Abbiamo fiducia e vogliamo puntare in alto”

Reduce da due cocenti sconfitte, una in Europa League e l’altra in campionato contro il neopromosso Thun, oggi a Sion il Lugano avrà la possibilità di rimettersi sulla giusta via. I vallesani però - forti del successo per 3-2 in rimonta contro lo Zurigo nella prima stagionale di Super League - a casa loro, al Tourbillon (partita in radiocronaca su Rete Tre), cercheranno in tutti i modi di rendere la vita difficile ai bianconeri. Infatti, nonostante qualche incomprensione tra il tecnico Didier Tholot e la famiglia Constantin al termine della scorsa annata, gli obiettivi a Sion sono molto chiari. “Didier è consapevole che vogliamo puntare in alto - ha dichiarato il direttore sportivo Barthélémy Constantin, che da quanto trapela vuole centrare la top 6 - Ne abbiamo parlato chiaramente. Abbiamo molta fiducia e sappiamo che come nella vita ci sono degli alti e bassi ogni stagione, sta a noi trovare quella solidità necessaria per superare le difficoltà”.

E se da un lato c’è il club vallesano in piena confidenza, dall’altro c’è un Lugano che deve al più presto trovare una soluzione e uscire da un vortice negativo. Considerati gli ultimi risultati, Mattia Croci-Torti sarà obbligato a compiere qualche rotazione, anche perché alla squadra servono energie fresche a livello fisico e mentale dopo la delusione di Cluj. “A livello psicologico non è tanto una mazzata perché sappiamo che per andare in Europa abbiamo anche altre possibilità. La verità è che dopo aver giocato una partita per 120’ con molta intensità rende difficile trovare le energie giuste per la sfida di Sion, ma dobbiamo riuscire a trovare quella brillantezza necessaria”, ha dichiarato il tecnico bianconero.