“Adesso che siamo in testa non vogliamo smettere di sognare”

Nella speranza di rivedere presto il Lugano tra le prime posizioni di Super League, il calcio ticinese può parzialmente sorridere grazie a Mauro Lustrinelli, in vetta da solo con il Thun e con tanta voglia di continuare a stupire. A commentare questo inizio di stagione da sogno è stato lo stesso allenatore dei biancorossi, ospite alla Domenica Sportiva. “Siamo felicissimi di raccogliere i frutti di un progetto iniziato 3 anni fa. Stiamo facendo un campionato fantastico e storico per una neopromossa, rispettando gli obiettivi di inizio stagione. Non si è mai parlato di salvezza ma sempre delle prime sei posizioni. Adesso che ci siamo, non vogliamo smettere di sognare”, ha spiegato l’ex giocatore del Bellinzona, reduce dalla vittoria di ieri in rimonta contro il Sion, che ha permesso alla compagine bernese di inanellare il quinto successo consecutivo.

A complimentarsi con il tecnico ticinese anche Gjanni Alioski, ospite in studio. Il talentuoso esterno macedone, fermo ai box per la frattura del perone sinistro, ha messo in risalto il progetto dell’attuale prima della classe, negando i possibili vantaggi correlati all’assenza di impegni europei: “Avere delle partite su palcoscenici internazionali ha aspetti negativi ma anche positivi, come quello di mantenere il ritmo. Evidentemente, serve la rosa adatta e credo che il Lugano ne disponga”.

Ritornato quest’estate sulle rive del Ceresio, Alioski si è portato appresso tante comprensibili aspettative, purtroppo non pienamente rispettate. Il 33enne ha analizzato con precisione la situazione, guardando con fiducia al futuro: “Sono molto felice di essere nuovamente a Lugano, nonostante l’inizio difficoltoso. D’altro canto, quando sono arrivato la squadra aveva già iniziato la preparazione, mentre io non ho potuto allenarmi per questioni burocratiche. Inoltre, non conoscevo nessuno a parte Bottani e ritengo fondamentale creare un rapporto personale con i compagni per rendere al meglio. Al momento sono fermo ma spero di rientrare in campo velocemente, più forte di prima”.