Si è spento all'età di 78 anni Mario Corso, che contribuì ai successi della Grande Inter di Helenio Herrera e Angelo Moratti negli anni in cui i nerazzurri dominavano in Europa e nel mondo. Tra il 1958 e il 1973 il centrocampista ha segnato 75 reti per i milanesi, conquistando 4 Scudetti, due volte la Coppa Campioni e in due occasioni la Coppa Intercontinentale. Dal piede mancino educatissimo, il mediano veronese era uno specialista dei calci da fermo e del tiro a "foglia morta", che divenne il suo marchio di fabbrica. Massimo Moratti, figlio di Angelo, ha raccontato che "Corso era l'unico calciatore che Pelè dichiaratamente avrebbe voluto nel suo Brasile".
Addio a Corso, il mancino della Grande Inter
Si è spento a 78 anni il calciatore che Pelè avrebbe voluto nel suo Brasile
Nerazzurro in bianco e nero