Champions, Europa e ora anche Conference League. Nessuno può vantare una bacheca eterogenea come quella del Chelsea, che stasera, a Breslavia, è diventato il primo club in assoluto a completare il tris di trofei continentali. Nulla da fare per il Betis di Rodriguez, dal canto suo giunto in Polonia per rompere quel digiuno che, in campo internazionale, dura da sempre: il 4-1 maturato nella finalissima chiude amaramente la stagione del terzino svizzero, sostituito al 45’ per un problema agli adduttori e adesso da valutare in ottica Nazionale.
L’inesperienza a questi livelli non ha frenato le gambe degli outsider spagnoli, anzi. Il primo tempo, infatti, si è subito tinto di biancoverde, senza macchiarsi minimamente di blu fino al suo epilogo: un gol - quello siglato già al 9’ da Ezzalzouli, ottimamente smarcato da Isco - e un paio di occasioni nitide per il 2-0 hanno allora fatto scattare l’allarme sulla panchina avversaria, dove l’allievo Maresca si è trovato a combattere il maestro Pellegrini. E la scossa è effettivamente arrivata: la pausa ha difatti restituito un Chelsea più pimpante, in grado di ribaltare tutto in soli 5’ grazie a Fernandez, Jackson e al brillante lavoro preparatorio di Palmer in entrambi i casi. L’opera è poi stata completata nel finale da Sancho e Caicedo, i quali hanno definitivamente invertito una tendenza che pareva ormai incontrovertibile: questa sera, dopo oltre un ventennio (24 anni, per la precisione), la Spagna esce sconfitta da una finale europea.

CoL, le reti di Betis Siviglia-Chelsea (28.05.2025)
RSI Sport 28.05.2025, 23:02

CoL, la premiazione del Chelsea (28.05.2025)
RSI Sport 28.05.2025, 23:19
CoL, il commento sulla vittoria del Chelsea (Rete Uno Sport 29.05.2025, 10h00)
RSI Sport 29.05.2025, 09:18
Contenuto audio
Legato a LA2 Sport Live 28.05.2025, 20h50