Una finale di Europa League intensa ma tutt’altro che eccezionale dal punto di vista tecnico ha premiato il Tottenham. Nella sfida salva-stagione tra le due inglesi più deluse, gli Spurs hanno trovato il modo di superare il Manchester United con il minimo degli scarti: è finita 1-0. Per loro si tratta del terzo trionfo nella seconda competizione europea per importanza, dopo quelli ottenuti nell’allora Coppa UEFA nella stagione 1971-72 e 1983-84, mentre gli avversari restano fermi al successo del 2016-17. E così la squadra di Pastecoglu si è garantita pure l’accesso alla prossima Champions League.
La partita del San Mamés di Bilbao non ha offerto grandissime emozioni. Nel primo tempo sono stati i Red Devils a farsi vedere un po’ di più insistendo sulla destra, con Diallo bravo a mettere più volte in difficoltà Udogie. A colpire, dopo qualche mischia generata da calci d’angolo, sono però stati i londinesi: al 42’ Johnson si è avventato sul cross di Sarr e ha approfittato del tocco decisivo di Shaw per fare 1-0. L’incontro si è logicamente aperto nella ripresa, ma le speranze di uno United in forcing si sono infrante soprattutto su Van de Ven, bravo a mettere una pezza sulla linea di porta dopo una maldestra uscita di Vicario, poi riscattatosi nel finale.
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Legato a LA2 Sport Live 21.05.2025, 21h00