Saipi 5: tre interventi provvidenziali, specie l’ultimo su Kaio Eduardo a tempo scaduto. Dopo i segnali di rilancio contro lo Celje, oggi una conferma di grande spessore. Mezzo punto in meno per i “soliti” rinvii imprecisi.
Doumbia 5: si adatta a fare il “terzino” non dando respiro a Otele. Prova di grande lucidità e intelligenza, finita facendo il braccetto della difesa a tre.
Mai 4,5: giganteggia, su ogni palla, con lucidità e senso della posizione. Sbaglia però nella marcatura su Vouilloz in occasione del corner che porta al 2-1. E non è la prima volta che è sbadato su una palla ferma a sfavore. Poi subito dopo si ferma per un problema al flessore della coscia sinistra.
Papadopoulos 5: con una capocciata perentoria sale in cielo a firmare il provvisorio 2-0, mentre in fase difensiva è un gladiatore pieno di grinta, adrenalina e caparbietà.
Marques 4: tanta energia, tanto dinamismo, tanta voglia. Un po’ meno qualità, ma per essere il rientro è un rientro incoraggiante.
Grgic 5: freddissimo al solito dal dischetto (e fanno 10 su 10), decisivo nello schermare Shaqiri e nel chiudere su Soticek in piena area, razionale nelle giocate.
Bislimi 5: non si scappa, il suo ruolo è quello da “6”, ovvero davanti alla difesa. Prestazione di enorme continuità, a distribuire palloni ma anche di sostanza.
Steffen 4: media tra un primo tempo sontuoso (sua la punizione del 2-0, sua la palla sprecata da Behrens) anche per la capacità di cucire la manovra ed una ripresa in cui è progressivamente finito in apnea senza più forze né lucidità.
Dos Santos 4,5: di una generosità commovente, sia da esterno alto e poi clamorosamente anche da quinto di destra. Non smette di correre e di duellare. Avrebbe meritato il gol su quella conclusione a giro a metà ripresa.
Mahou 3,5: vero che viene cercato poco, ma - anche lui alla prima dopo lunga assenza - fatica a entrare nel vivo. Non si accende mai pur spendendosi parecchio nei recuperi difensivi.
Behrens 3,5: quel controllo mancato sull’imbucata di Steffen a tu per tu con Hitz grida ancora vendetta al cielo. Prestazione non da centravanti d’area, ma da lavoratore un po’ in affanno per quanto utilissimo sugli angoli a sfavore.
Belhadj 4: ancora palesemente lontano dalla miglior condizione, cerca di giocare con intelligenza.
Alioski 3,5: ha molto meno gamba di Marques e non entra benissimo. Quando poi trova spazi e ritmi viene ignorato.
Koutsias 4: di incoraggiamento, perché quella ripartenza fermatasi su un dribbling di troppo avrebbe potuto costare carissima. La chiude a porta vuota e speriamo che sia di buon auspicio.
El Wafi e Pihlström: NG
Croci-Torti 5: mette in campo una squadra “clamorosamente” ritrovata, per abnegazione, voglia e pure intelligenza tattica. Alla lunga fatica, scorie e difficoltà contingenti prendono il sopravvento, ma per una volta la fortuna è dalla sua. Dal possibile 2-2 al definitivo 3-1. Panchina salva. Per ora.

SL, highlights di Lugano-Basilea (10.08.2025)
RSI Sport 10.08.2025, 18:39

Rete Uno Sport
Rete Uno Sport 10.08.2025, 18:30
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