Il più grande centro commerciale ticinese a Castione?

200 milioni di investimento, superficie commerciale di 40'000 metri quadri

Non chiamatela città mercato. L'ingenier Lino Iemi, del Gruppo Policentro, oggi lo ha voluto chiarire. "I miei -ha detto- sono Centri Commerciali polivalenti".
Polivalenti perché non ospitano solo negozi e supermercati, ma diventano veri e propri luoghi di aggregazione.

E infatti a Castione si parla di Città dei bambini, di bowling. e naturalmente di stadio. Si perché il presidente dell'ACB Gabriele Giulini ha oggi definitivamente rotto gli indugi puntando dritto su questo progetto. Lo stadio sarà co-finanziato dalla Policentro, ma parte del capitale necessario è ancora da reperire.

Al di là dello stadio, a Castione potrebbe però presto sorgere il più grande Centro commerciale del Ticino. Per ora non c'è assolutamente ancora nulla di definito, neanche uno schizzo, ma c'è la volontà di Iemi e della Policentro di investire.
Un investimento che potrebbe aggirarsi sui 200milioni di franchi, per una struttura la cui sola superficie commerciale sarebbe attorno ai 40mila metri quadrati, e che potrebbe aprire i battenti a primavera 2013. Sono indicazioni di massima, però, è stato precisato in conferenza stampa.

Lino Iemi, di origine Valtellinese (è nato vicino a Chiavenna) di centri commerciali ne ha cosatruiti parecchi, in Italia e in Europa. L'ultimo nei pressi di Milano, a Bellinzago Lombardo. E Iemi si dice innamorato del progetto bellinzonese. Una sfida non semplicissima, se si considera che per essere redditizio il Centro commerciale dovrebbe avere un afflusso di almeno 3 milioni di persone all'anno. In una realtà, quella ticinese, che conta 300mila abitanti. Ma Iemi non guarda solo al Ticino. Guarda a Como, a Varese. "15 minuti di strada in più -dice- oggi non sono nulla, se l'offerta è interessante e se la viabilità è garantita".

A Castione ci sono gli svincoli di A13 e A2 e verrà realizzato il terminal della Ti-LO. Rendere l'offerta interessante sarà compito della Policentro.

Nella sezione ASCOLTA i commenti del presidente ACB Gabriele Giulini e dell'imprenditore Lino Iemi