Saipi 4: subito brillante e reattivo nelle prime due occasioni norvegesi, poi paga pesantemente colpe non sue: ci sono anche un paio di deviazioni decisive. Tra i meno peggio.
Arigoni 3,5: meglio a sostegno che in copertura, all’immagine dell’azione dell’1-0 in cui non riesce a rientrare, ma nell’insieme incide poco.
Mai 3: clamoroso l’abbaglio sul primo gol: esce completamente a vuoto dimenticandosi di Pellegrino. Poi va progressivamente alla deriva, dando la sensazione di essere anche un po’ appesantito.
Hajrizi 3,5: due deviazioni, altrettanti autogol. Prima e dopo prova come sempre a reggere ed ha meno colpe di altri.
Hajdari 2,5: altra prova incolore e balbettante. Con errori imperdonabili. Difensivamente un’autentica sciagura.
Belhadj 3,5: gioca a uomo su Gronbaek ma non rinuncia a proporsi. A fine primo tempo prende un cartellino severo che lo destabilizza. Tolto prima che il giallo diventi rosso.
Sabbatini 3,5: mancando Grgic fa lui il mediano e si limita quasi sempre solo alla fase di interdizione. La leggerezza in uscita sul 2-0 gli costa l’insufficienza.
Bislimi 3,5: ci mette un po’ (troppo) a carburare, poi prova come al solito a darsi da fare, ma è piuttosto confusionario.
Steffen 3,5: è lui che ispira le prime tre iniziative importanti, ma poi ha il torto di mangiarsi due occasioni enormi quando ancora era 0-0. Alla distanza sparisce.
Celar 3,5: l’esterno destro in anticipo che vale il 3-1, primo attesissimo sigillo della sua stagione europea, è forse il gesto tecnico più rilevante della serata. L’unico, però.
Cimignani 3,5: meno effervescente di altre serate, ogni tanto un po’ egoista, ha una gran palla in apertura ma sbatte su un difensore.
Macek 3,5: entra ed il Lugano incassa il 3-0. Difficile fare di più in un contesto in cui ormai sono saltati tutti gli schemi.
Vladi 3,5: non riesce quasi mai a incidere.
Espinoza 3: clamorosamente regredito dal punto di vista dell’affidabilità difensiva. Sugli ultimi due gol non è mai dove deve essere.
Babic 4: secondo gol consecutivo, chissà che non si sia finalmente ritrovato.
El Wafi: NG.
Croci-Torti 3,5: mette in campo una squadra viva, che nel primo tempo però spreca troppo. Prova a scuoterla con 3 cambi in contemporanea passando al 4-4-2 ma prende subito il 3-0. Poi decide di rischiare l’imbarcata perché ormai non si poteva fare altrimenti. E la prende.
Il commento di Omar Gargantini (Rete Uno Sport 01.12.2023, 09h00)
RSI Sport 01.12.2023, 10:36
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