“Una serata leggendaria per lui”, scrive Eurosport. “L’aereo che porta l’Inter in finale lo guida lui”, dice SportMediaset. “L’MVP della partita è lui”, secondo Sky Sport. All’indomani della spettacolare semifinale di ritorno tra Inter e Barcellona, che ha consegnato agli italiani la seconda finale di Champions League degli ultimi tre anni, Yann Sommer è sulla bocca di tutti, ma proprio tutti. La prestazione offerta dal portiere rossocrociato, d’altronde, è stata superlativa. Decisiva, anche. Sì, perché senza quei tre interventi da fuoriclasse - uno su Eric Garcia, due su Lamine Yamal - probabilmente oggi si starebbe parlando d’altro. E invece no.
A riconoscere i meriti di Sommer sono anche i media italiani. I suoi voti oscillano tra l’8,5 e il 9. I commenti? “Tornerà a Monaco di Baviera. Per giocare una finale di Champions League, dove c’è tanto, ma proprio tanto, di suo”. E ancora: “Blinda la qualificazione con almeno tre miracoli”. E infine: “Sulla finale ci sono le sue impronte, ed è pure il primo regista della squadra”. C’è chi, addirittura, guarda oltre. Stiamo parlando del quotidiano spagnolo Marca, che scrive: “Los tres paradones de Sommer ya son historia de la Champions. En un año sin un Balón de Oro claro... ¿se premiará por fin a un portero?”. Tradotto: “Le tre parate di Sommer sono nella storia della Champions League. In un anno senza un favorito per il Pallone d’Oro... si premierà finalmente un portiere?”. Prima, però, bisogna vincerla.
I commenti degli addetti ai lavori su Yann Sommer (Rete Uno Sport 07.05.2025, 12h30)
RSI Sport 07.05.2025, 10:37
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