Vinegegaard ci prova sul Mont Ventoux, Pogacar para ogni colpo

Ci ha provato con quattro attacchi Jonas Vingegaard a staccare Tadej Pogacar, ma il leader del Tour de France si è mostrato ancora una volta inscalfibile sull’iconico Mont Ventoux, traguardo della 16a tappa vinta da Valentin Paret-Peintre. Lo sloveno si è francobollato alla ruota del rivale e ha respinto ogni sua azione, tentando lui stesso qualche scatto per rosicchiare altri secondi negli ultimi 3km. Anche il danese ha saputo rispondere, ma come già accaduto nella 14a tappa allo sprint ha dovuto lasciare lì una manciata di secondi, che si aggiungono così al già ampio margine, ora di 4’15” tra i due.

Sulla lunga pianura che precedeva la temibile ascesa più di trenta corridori hanno voluto inserirsi nella fuga di giornata, lanciata principalmente dalla Tudor. Il gruppo di attaccanti si è spaccato in due, con Paret-Peintre, Ben Healy, Santiago Buitrago e Ilan van Wilder (facenti parte del secondo gruppetto) che hanno gestito meglio lo sforzo sulle rampe ripide e sono riusciti a riassorbire Enric Mas. Il quartetto è giunto al traguardo insieme, e in volata lo spunto più veloce l’ha avuto il francese (prima vittoria di un transalpino a questa Grande Boucle), con l’ex maglia gialla e il colombiano che si sono dovuti accontentare del podio di giornata.

Legato a LA1 Sport Live 22.07.2025, 13h50