hockey svizzero

“Tra le offerte interessanti, mia moglie ha scelto Ambrì”

Michal Cajkovsky non vede l’ora di provare una nuova sfida sportiva

  • Un'ora fa
  • 27 minuti fa
Entusiasta della nuova esperienza

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  • rsi.ch
Di: Luca Steens 

Nessuno ha osato piazzare una battuta a Michal Cajkovsky sulla sua omonimia con il grande compositore russo Petr Ilic Cajkovskij nella prima intervista rilasciata in Ticino, anche se nonostante la sua stazza imponente dà l’idea di un gigante buono fuori dal ghiaccio. Dentro invece i tifosi dell’Ambrì sperano che il terzino le suoni agli avversari con il suo gioco a tutta pista: “Cosa dire come sono come persona... Invecchiando sono diventato abbastanza calmo, ecco. Come giocatore ho sempre cercato di essere un difensore two-way. Ma poi dipende da cosa serve alla squadra e da cosa mi chiede l’allenatore. Cerco di creare qualche occasione offensiva per gli attaccanti e provo a inserirmi. Vedremo quale sarà il mio ruolo qui”.

Passatempi? Non ho tempo per leggere. Ho due figli, quindi non ho tempo per rilassarmi

Terminata l’avventura con lo Spartak Mosca, dove nell’ultima stagione il 33enne ha giocato con suo cognato Adam Ruzicka, e recuperato dall’infortunio, nella scelta della nuova destinazione a contare molto è stata anche la volontà della consorte Michaela: “Avevo un paio di offerte ancora dalla KHL e poi è arrivata quella dell’Ambrì. La famiglia è importante, giusto? Quindi ho detto a mia moglie che poteva scegliere lei dove andare. Lei ha fatto questa scelta e siamo tutti felici, era l’opzione migliore con un bambino di un mese e un altro figlio. Siamo felici di essere qui”.

Non ho avuto fretta di cercare una squadra perché prima di tutto volevo essere al 100% in salute

Con una brillante carriera alle spalle in KHL e con la Nazionale (bronzo ai Giochi di Pechino 2022), lo slovacco non ha dubbi sui suoi margini di miglioramento: “Certo che posso migliorarmi, ho 33 anni e c’è ancora molto tempo. È anche per questo che ho cambiato. Ho accettato questa sfida perché negli ultimi dieci anni siamo stati in Russia. Questa era un’opportunità per qualcosa di nuovo. Ho fatto tutto il possibile in estate per prepararmi e mettermi in forma. Spero di essere pronto”. Intanto sull’hockey svizzero il terzino si è informato presso qualche amico che già gioca in NL: “Conosco questa lega e credo che sia davvero buona. Lo so perché molti amici giocano qui. So che c’è un gioco veloce, si gioca su e giù. Ci saranno molte nuove sfide per me, ma non vedo l’ora e spero di adattarmi in fretta. E sapevo che ad Ambrì c’è un nuovo palazzetto da quattro anni: tutto qui è bellissimo e tutti sono stati molto gentili nell’accogliermi”.

Se faccio bene, magari avrò una chance di andare di nuovo alle Olimpiadi. Ma ora è troppo presto per parlarne, anche perché sarà difficile con tutti i giocatori di NHL
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NL, l’intervista a Michal Cajkovsky (13.11.2025)

RSI Sport 14.11.2025, 07:00

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Rete Uno Sport

Rete Uno Sport 14.11.2025, 07:15

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L'intervista ad Alessandro Benin (Rete Uno Sport 12.11.2025, 18h30)

Rete Uno Sport 13.11.2025, 08:55

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Rete Uno Sport

Rete Uno Sport 13.11.2025, 12:50

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