"Ben venga questa partita all'improvviso"

di Federico Fiorito

Squadre messe in quarantena, partite rinviate all'ultimo momento ed ora anche una sfida programmata in quattro e quattr'otto, che farà da anticipo al turno in programma il 24 novembre. Bizzarrie di un calendario già normalmente piuttosto cervellotico da interpretare, che subisce come tutti noi gli effetti della pandemia di coronavirus. E così il Lugano si è trovato improvvisamente a preparare un nuovo avversario - il Langnau al posto dello Zurigo - che farà da antipasto al secondo derby stagionale. Non una situazione ottimale insomma.

"È una soluzione che fa parte del processo per terminare la stagione. Noi siamo fermi da un po' e abbiamo giocato poco, quindi ben venga questa partita contro il Langnau - ha dichiarato Serge Pelletier alla fine della sessione - È sempre preferibile conoscere l'avversario. Ma in questo periodo la squadra che riuscirà a interpretare meglio questi cambiamenti di programma, avrà buone chance di uscire alla grande da questa situazione. Bisogna essere più forti del virus".

Sul ghiaccio della Cornèr Arena si allenano da lunedì insieme alla squadra sia Jani Lajunen, sia Raffaele Sannitz, ma entrambi non sono al top della forma, mentre Sandro Zurkirchen non si è ancora ripreso dalla botta rimediata a Friborgo il 10 ottobre. Si è visto finalmente anche Elvis Merzlikins che, da inizio settimana, ha ritrovato la sua vecchia squadra per tenersi in forma in previsione di tornare prima o poi in NHL.

I terzetti d'attacco: Boedker, Arcobello, Fazzini; Carr, Kurashev, Bürgler; Suri, Herburger, Lammer; Bertaggia, Morini, Walker (Sannitz, Lajunen, Romanenghi, Traber).

Le coppie di difesa: Riva, Heed; Chiesa, Nodari; Wellinger, Loeffel; Wolf, Antonietti.