Con portieri e stranieri sottotono il rendimento dell’Ambrì cala per forza

Tre partite e tre punti, distribuiti nella sconfitta all’overtime di Zurigo e nella vittoria ai rigori contro il Bienne. In mezzo un derby perso nettamente in cui, dal secondo tempo in poi, sono venuti meno meccanismi e distanze. Nell’ultima settimana il rendimento dell’Ambrì è leggermente calato rispetto al recente passato, ma non ne ha pregiudicato il posizionamento in classifica, che lo vede sempre attaccato alla zona play-in. L’impressione è che siano drasticamente diminuiti i momenti di grande dominio, di pressione asfissiante, che mettono l’avversario alle corde. E questo potrebbe essere un dato preoccupante per Landry e il suo staff.

Soprattutto contro lo Zurigo, ma anche contro il Lugano, la sua linea con Kostner e Müller mette energia e pressione sulla difesa avversaria. Sembra, a tratti, di rivedere il quarto blocco che veniva esibito come biglietto da visita un paio di anni fa. E il contributo del capitano, tornato in squadra da sette partite, è certamente importante, come lo è stato il lavoro che ha fatto da preludio all’invenzione di Kostner per portare la sfida di Zurigo all’overtime.

Vive una settimana da vorrei ma non posso e si riscatta, ma solo parzialmente, sabato contro il Bienne. Girovaga per la pista con il disco sulla paletta senza la brillantezza dei fasti passati. E giocando così diventa più un peso che una risorsa. Potrà l’importantissimo gol trovato contro i Seeländer sbloccare quel qualcosa che si è inceppato da inizio stagione?

Né Gilles Senn contro lo Zurigo e soprattutto contro il Lugano, né Philip Wüthrich contro il Bienne hanno vissuto serate brillanti. È vero che le fortune dei portieri le fanno anche le buone prestazioni dell’assetto difensivo, ma entrambi hanno subito almeno un paio di gol, nei quali non si potevano imputare responsabilità ai compagni di movimento. Le percentuali di parate di 83,87% nel derby e di 86,21% contro i Seeländer sono decisamente troppo basse.

In questa settimana, con lui in pista sono arrivate due sconfitte. Il suo rendimento è stato deficitario: un sanguinoso controllo mancato a centro pista contro lo Zurigo e un impietoso -3 nel derby sono lo specchio di un giocatore che fatica ad entrare nei meccanismi della squadra ma, soprattutto, che sembra non essere in condizione di reggere il ritmo di una partita di National League.