L’Ambrì spreca tre vantaggi ma conquista due punti importanti

I tre vantaggi di serata non si sono tramutati in tre punti, ma l’Ambrì ha comunque conquistato la vittoria per 5-4 ai rigori contro il Bienne nello scontro diretto per la zona play-in. Alla Gottardo Arena i biancoblù hanno mostrato una reazione dopo il derby di ieri, evidenziando però ancora difficoltà realizzative, nonostante le numerose occasioni create, e limiti difensivi che hanno permesso ai Seeländer di colpire non appena ne hanno avuto la possibilità. Nella prima metà di gara i leventinesi si sono infatti portati avanti grazie ai gol di Pestoni, Formenton e Manix Landry, ma in tutte e tre le occasioni sono stati raggiunti entro 5’. Il pareggio di DiDomenico al 56’37” ha però regalato ai ticinesi un punto, diventati poi due ai rigori, che lasciano l’Ambrì all’11o posto a -2 dal Langnau.

Coach Landry ha rispolverato Tierney e rimescolato così tutte le linee offensive, e il canadese ha subito voluto mettersi in mostra colpendo un palo dopo pochi secondi di gioco. Tutta la squadra leventinese è però partita forte venendo subito premiata dal vantaggio di Pestoni al 1’47”, bravo a rubare il disco sulla blu e infilarlo sotto la traversa nell’uno contro uno con Säteri, ed è poi andata ad un nulla dal raddoppio con Joly, fermato ancora dal ferro quando l’estremo difensore finlandese era già battuto. Sul prosieguo dell’azione lo stesso top scorer, forse innervosito dall’errore, ha però commesso un fallo ingenuo che ha spalancato le porte del pareggio al micidiale powerplay bernese. I biancoblù hanno comunque continuato a spingere, ma solo altre due situazioni speciali, una per parte, hanno cambiato il risultato prima del 20’ con Hultström, che ha risposto al colpo da biliardo di Formenton.

Il Bienne si è poi fatto preferire in avvio di periodo centrale ma, dopo l’errore a porta praticamente sguarnita di DiDomenico che ha pareggiato quello di Andersson poco prima, a metà partita Manix Landry ha firmato il 3-2 per i leventinesi. Il momentum della sfida è così tornato dalla parte dell’Ambrì, che si è però dimostrato ancora incapace di gestire il vantaggio e, in una fase di grande pressione non concretizzata dai biancoblù (Grassi ha centrato il terzo montante di serata), i Seeländer hanno ribaltato il punteggio grazie alle ripartenze di Sylvegard e Dionicio. La spinta dei ticinesi si è poi via via fatta meno veemente in un terzo tempo sempre combattuto ma dalle poche emozioni. Tuttavia, proprio quando Kneubühler e compagni sembravano poter difendere i tre punti, DiDomenico ha trovato la rete che ha mandato la sfida all’overtime, in cui lo stesso numero 89 ha colpito una traversa. I biancoblù - per la seconda volta in stagione ai rigori, ancora contro il Bienne - sono poi riusciti a conquistare il punto aggiuntivo grazie alle trasformazioni di Pestoni e Joly e alle parate di Wüthrich.

Legato a Sport e Musica 29.11.2025