Il Lugano cade ai rigori

dall'inviata Daniela Bleeke

Seconda amichevole stagionale per il Lugano, che dopo il pirotecnico 6-5 rifilato allo Schwenningen è stato sconfitto per 4-3 ai rigori dall'Örebro, allenato da un certo Kenta Johansson. Unico cambiamento nelle file dei bianconeri il rientro di Klasen, che aveva saltato il primo incontro a causa di problemi a un piede, a cui ha lasciato il posto Morini.

Difesa un po' più attenta contro il team svedese, che ha cercato di fare pressione nei primi minuti ma ha poi subito il ritorno dei bianconeri, a segno con Reuille al termine di un powerplay al 6'17". Ancora prima della sirena Bertaggia, già autore di una doppietta sabato, ha siglato il 2-0 (19'35"). Gli ospiti si sono riportati sotto al 24'55", dopo che Brunner aveva sfiorato il 3-0 con una pregevole azione personale strappando gli applausi dei 3'000 presenti. Alla fine del terzo i padroni di casa hanno poi avuto il merito di superare indenni una situazione di doppia inferiorità numerica, grazie anche a un ottimo Manzato.

Manzato beffato appena ripreso il gioco da una strana carambola dopo un tiro di Lehtonen, protagonista alla fine della Regular Season 2013-14 (5 presenze, 1 gol e 1 assist) del clamoroso scambio con Metropolit e autore anche del pareggio (55'09") dopo il nuovo vantaggio siglato da Filppula in 5 contro 4 al 46'31". Ai rigori nessuno dei bianconeri è riuscito a realizzare, mentre gli svedesi sono andati a segno due volte.