L’Ambrì si ritrova dopo due tempi sottotono e rimonta il Friborgo

Sembrava poter essere un’altra serata da pollice verso per l’Ambrì, e invece i biancoblù sono riusciti a girare un match che si era messo male e a battere il Friborgo per 4-2. Questo perché per più di metà partita i leventinesi hanno sostanzialmente rinunciato a giocare, attaccati al vantaggio lampo di Zwerger. Un atteggiamento con cui ovviamente Sprunger e compagni sono andati a nozze e che sembrava poter essere il preludio al secondo ko del weekend. Invece i sopracenerini sono riusciti con merito a rientrare in partita, andandosi a prendere tre punti fondamentali in ottica classifica che li riportano sopra il Berna e in zona play-in, dando nuova linfa e morale a tutto l’ambiente. A patto che la squadra porti in pista l’energia e l’attitudine degli ultimi 20’, riducendo al minimo i momenti di black out.

Giusto il tempo di effettuare l’ingaggio iniziale e i padroni di casa, come già accennato, si sono portati avanti con la nona rete stagionale di Zwerger, che da sotto misura ha beffato Galley. Il problema è che - salvo alcune sporadiche sortite offensive - i leventinesi dopo il vantaggio non si sono quasi più fatti vedere nel terzo offensivo, lasciando il pallino del gioco in mano ai burgundi. Così a ergersi grande protagonista è stato Wüthrich (stasera preferito a Senn) il quale più volte ha tolto le castagne dal fuoco ai propri compagni con interventi che hanno permesso agli uomini di Landry di chiudere i primi 20’ in vantaggio.

Col passare del tempo però la pressione del Friborgo si è fatta via via più intensa e le occasioni per gli ospiti hanno iniziato a moltiplicarsi. Così, secondo logica, è arrivato prima il pareggio di De la Rose e poi il fortunoso vantaggio di Wallmark, in realtà un’autorete di Zgraggen. Colpevolmente dormiente fino a quel momento, l’Ambrì si è risvegliato mettendo quantomeno più intensità e convinzione sul ghiaccio ad immagine di Joly, che a inizio terzo tempo ha dapprima fatto le prove generali sparando su Galley e poi ha trovato il 2-2 su rigore, concesso per fallo di Johnson sullo stesso casco giallo. Col momentum dalla propria parte i biancoblù hanno continuato a spingere e a mettere pressione sulla porta del Friborgo, pressione che ha portato al caotico 3-2 di Lukas Landry, tornato nel line-up a discapito di Pestoni, che dopo una carambola ha infilato il game-winning goal di testa. L’assalto finale degli ospiti è infatti stato ben controllato dall’ottimo Wüthrich, con Müller che si è poi involato in solitaria per infilare a porta sguarnita il punto del definitivo 4-2.

Legato a Sport e Musica 15.11.2025