L’Austria continua a credere concretamente nel sogno quarti

Da gradita sorpresa a certezza sempre più affermata, l’Austria non ha la minima intenzione di svegliarsi dal sogno iridato. Nel loro penultimo incontro della fase a gironi, Zwerger e soci hanno dimostrato di credere per davvero nell’obiettivo quarti, liquidando la Norvegia per 4-1 e scalzando la Finlandia (sì scesa in pista una volta in meno, ma ko nello scontro diretto) dal quarto posto del Gruppo A. Ora per la truppa di Bader - trascinata dalla doppietta dell’ex Bienne Schneider, che ha oltretutto fornito un assist allo stesso attaccante biancoblù - non resta che concludere in bellezza con la modesta Gran Bretagna. E sperare, nel contempo, in qualche favore danese o rossocrociato.

A Ostrava, come in fondo prevedibile, gli Stati Uniti hanno invece impartito una vera e propria lezione hockeistica al malcapitato Kazakistan, sommerso sotto un pesantissimo 10-1 nel segno di Tkachuk (tripletta, con le tre reti tutte in powerplay). Quarti di finale raggiunti? Sì, ma solo dopo il pazzo 3-2 serale con cui la Lettonia, costretta a vincere, ha avuto ragione della Slovacchia ai rigori. Nel Gruppo B, i discorsi legati alla qualificazione non sono comunque del tutto chiusi: se la Germania può sin d’ora far festa, gli sconfitti di stasera devono rimandarla. Ai baltici, difatti, resta ancora una piccola chance, ma sarà innanzitutto imperativo strappare i tre punti agli americani.