L’ex Kubalik punisce l’Ambrì, che incappa nella settima sconfitta

Contro lo Zugo è arrivata un’altra amarissima sconfitta, più precisamente la settima consecutiva per l’Ambrì. Ebbene sì, alla Gottardo Arena i biancoblù hanno dovuto inchinarsi per 4-0 ai Tori, allungando così una striscia negativa che, ad oggi, è la più lunga di questo campionato. Nonostante un discreto avvio di partita, con i leventinesi autori di un buon forecheking, a rivelarsi fatali sono state le numerose occasioni da gol sprecate (soprattutto nel periodo centrale) e un pessimo ultimo terzo, nel quale i sopracenerini hanno incassato ben tre delle quattro reti di serata, di cui due che portano la firma dell’ex Kubalik.

Per la quarta partita casalinga Cereda ha scelto di lasciare in tribuna per la prima volta in questa stagione DiDomenico - che ha così liberato il posto al rientrante Formenton - mentre Kostner è stato schierato come tredicesimo attaccante. Entrati meglio in partita, i sopracenerini hanno sfiorato il vantaggio attorno alla metà del primo periodo, dapprima con Formenton (tiro deviato da Tobias Geisser allo scoccare della prima superiorità numerica per i leventinesi) e in seguito con il palo centrato da Lukas Landry. Cresciuti minuto dopo minuto, Guerra (al suo debutto con i Tori e subito in prima linea) e compagni si sono fatti vedere di più dalle parti di Senn senza però concretizzare a loro volta.

Il periodo centrale si è aperto ancora nel segno dei padroni di casa, capaci di rendersi pericolosi nei primi 5’ con quattro ghiotte, anzi ghiottissime occasioni capitate sui bastoni di Formenton, Wüthrich e Joly, tutti incapaci di infilare il puck alle spalle di Genoni. E così ad approfittarne sono stati gli ospiti, che a causa di un bruttissimo errore del canadese numero 77 sulla blu offensiva hanno sbloccato la situazione al 34’13” con Martschini, bravo ad approfittare per centrare il suo terzo sigillo stagionale. Nei 20’ conclusivi, ci ha provato anche Tierney (poi fermato da Genoni) a rilanciare la rimonta leventinese, ma negli ultimi 5’ l’ex Kubalik (doppietta) e Künzle (a porta vuota) hanno messo fine alle intenzioni dei sopracenerini, che restano così a secco di successi dalla partita d’esordio contro il Kloten.

Legato a Sport e Musica 26.09.2025