Alla continua ricerca di equilibrio. Questo sembra il nuovo mantra dell’Ambrì in questo avvio di stagione che, dopo la sconfitta (la sesta di fila) a Les Vernets, prosegue con l’arrivo dello Zugo dell’ex Kubalik alla Gottardo Arena venerdì e con la trasferta di Friborgo prevista per sabato. Dopo due partite in cui Cereda ha presentato per la prima volta lo stesso line-up, si preannunciano dei cambiamenti, quantomeno per lo straniero che si accomoderà in tribuna, ma è ipotizzabile pensare che il rimaneggiamento possa essere più profondo.
Solo ipotizzabile perché, come già capitato giovedì scorso, grosse indicazioni non ne sono arrivate dall’allenamento della vigilia. Nella sessione odierna il coach di Sementina ha chiesto ai propri ragazzi di effettuare tanti esercizi per specifiche situazioni di gioco, limitando a un solo momento il 5 contro 5. Ed anche in quell’occasione i terzetti sono cambiati di continuo, rendendo molto ardua una previsione circa l’assetto della squadra che domani riceverà i Tori. Un modo, questo, per coprire le proprie carte verso l’esterno, ma anche per tenere sempre pronti i cinque canadesi d’attacco, dato che è quasi certo che a “saltare” sarà uno di loro.
Bisogna cercare di trovare il giusto equilibrio tra difesa e attacco
René Matte
Ma torniamo all’equilibrio. Dopo una serie di partite con una media di 1,5 gol realizzato a partita - a fronte di una statistica di tiri in porta, tiri dallo slot e tiri sotto porta da far invidia alle grandi del campionato - a Ginevra l’Ambrì ha finalmente raccolto i frutti della propria produzione offensiva. Ma ha concesso veramente troppo dietro. “I gol di Ginevra ci fanno dire che siamo nella direzione giusta. Il powerplay nelle ultime tre partite ha funzionato, quindi anche lì siamo nella giusta direzione - ha spiegato René Matte al termine dell’allenamento - Il problema è che abbiamo lasciato dei buchi. Abbiamo regalato cinque gol. Quindi è una questione di equilibrio tra l’essere molto efficaci in difesa ed il riuscire allo stesso tempo ad attaccare come abbiamo fatto martedì”.
Non vogliamo essere passivi. Se le cose non funzionano, dobbiamo trovare delle soluzioni
In formazione rientrerà Philip Wüthrich, che si è ripreso dalla malattia, mentre Isacco Dotti ha svolto il primo allenamento intero insieme al gruppo, ma in maglia rossa, e Grassi è sceso sul ghiaccio da solo a fine sessione. Ma, come detto, anche a livello di line-up in Leventina si è alla continua ricerca di equilibrio. “Stiamo cercando di trovarlo, ma va anche detto che da una partita all’altra non è mai la stessa cosa - ha proseguito Matte - Credo che importante sia far sentire i ragazzi in fiducia in modo da creare occasioni d’attacco. Ma come allenatori cerchiamo sempre soluzioni quando le cose non vanno, proviamo nuove combinazioni, ma credo che stiamo cominciando ad avere stabilità”.
Attaccanti in maglia bianca:
Formenton, Müller, L.Landry, Heim, Bürgler, De Luca, DiDomenico, Petan
Attaccanti in maglia blu:
Tierney, M.Landry, Zwerger, Pestoni, Kostner, Muggli, Hedlund, Joly
Le coppie di difesa:
Terraneo, Heed;
Bachmann, Wüthrich;
Zgraggen, Virtanen;
Z.Dotti (Pezzullo, Häfliger)
In rosso:
I.Dotti
Grassi (da solo)
Portieri:
Senn
Wüthrich

Rete Uno Sport
Rete Uno Sport 25.09.2025, 12:50
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