Il Davos resta imbattuto e capolista, ma per la prima volta dall’inizio del campionato non ha ottenuto la posta piena. I grigionesi si sono imposti 4-3 sullo Zugo ai rigori e hanno infilato così la settima vittoria consecutiva. La speranza di ritoccare il miglior avvio della National League, che rimane di 13 successi di fila del Lugano 1987-88, è dunque ancora viva grazie anche alla freddezza di Tambellini e Ryfors nella serie di rigori.
Secondo posto virtualmente occupato dal duo Losanna-Rapperswil (15 punti). I vodesi hanno schiantato 4-1 il Langnau segnando le quattro reti già nei primi due periodi, mentre i sangallesi hanno battuto 5-2 il Bienne. L’unica festa di serata per i Seeländer è stata così riservata Robin Grossmann, diventato il 18o giocatore della storia a giocare 1’000 partite nel massimo campionato svizzero.
Le altre due partite di serata terminate dopo i tempi regolamentari hanno sorriso al Friborgo e al Kloten. I burgundi sono stati obbligati a passare dai rigori per avere la meglio dello Zurigo campione in carica, che ha fallito i suoi 5 tiri, mentre gli Aviatori hanno impiegato 28” di tempo supplementare (decisivo Puhakka) per superare l’Ajoie dopo l’1-1 nei 60’.