Da quando è approdato in Ticino ormai Mitell ha imparato a fare di necessità, virtù. Non che il coach svedese abbia avuto scelta: tra infortuni e quant’altro l’allenatore bianconero ha più volte dovuto reinventare il proprio line-up, cosa che il 45enne dovrà giocoforza fare anche in questo fine settimana. L’assenza di Perlini, out sei settimane per una lussazione alla spalla sinistra, e il contemporaneo rientro di Thürkauf e di Marco Zanetti hanno portato Mitell a rivoluzionare nuovamente le sue linee offensive.
Ovviamente quando le cose vanno bene non vuoi essere forzato a cambiare il line-up, ma sono molto felice di come la squadra ha reagito alle avversità
Tomas Mitell
Ecco che allora con il capitano e il suo fido scudiero Simion è stato inserito all’ala Tanner, mentre Sekac - perso il suo compagno numero 96 - è stato messo con Sanford e Canonica. Riportata alle origini la quarta linea con il già citato Zanetti, Aleksi Peltonen e Morini, a completare il roster c’è il trio formato da Henry, Sgarbossa e Fazzini. Il Fazz contro il Friborgo taglierà il traguardo delle 700 partite in National League, tutte con la maglia del Lugano, e si appresta a superare nella speciale classifica Näser (703) e Aeschlimann (712). L’americano dal canto suo arriva dalla tripletta che ha steso il Bienne: “È bello vedere i risultati del lavoro che sto svolgendo. Per me era importante il processo per arrivare qui, all’inizio ho avuto bisogno di un po’ di tempo per adattarmi soprattutto per le piccole cose, capire cosa fosse importante o meno. Ora ogni giorno va meglio, anche conoscere di più i miei compagni aiuta”.
Da quando sono tornato ho notato più alchimia e fiducia nella squadra, una volta che inizi a vincere e a divertirti poi diventa tutto più semplice
Mike Sgarbossa
In ogni caso, giovedì contro i burgundi e venerdì a Zugo i bianconeri saranno costretti a scendere in pista con soli cinque stranieri, con Steinmann - notizia di questa mattina - attivo sul mercato vista anche l’incertezza sui tempi di recupero di Kupari. “Io sono contento della squadra che ho, è più una questione di profondità della rosa - ha commentato il coach - se dovessero farsi male ancora un paio di elementi saremmo nei guai, dunque vedremo cosa succederà”. In attesa di notizie dal front office, ecco due sfide contro due rivali dirette per il sesto posto. Le tre formazioni sono divise da un solo punto (seppur i Tori abbiano una partita in meno) e dunque i punti peseranno doppio. Un doppio test per una squadra che ha dimostrato carattere anche nei momenti difficili passati e dovrà forzatamente farlo anche in questo caso.
I terzetti d’attacco:
Henry, Sgarbossa, Fazzini;
Peltonen, Morini, Zanetti;
Tanner, Thürkauf, Simion;
Sekac, Sanford, Canonica;
Besanidis.
Le coppie di difesa:
Peltonen, Carrick;
Müller, Alatalo;
Dahlström, Aebischer;
Zanetti.
Portieri:
Schlegel
Van Pottelberghe
Beglieri
Assenti:
Kupari
Bertaggia
Perlini

Rete Uno Sport
Rete Uno Sport 19.11.2025, 12:50
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