Dopo un fine settimana da sei punti, una nota di merito l’avrebbero meritata anche i portieri, o Fazzini o in generale la bella prestazione casalinga (finalmente!). La sconfitta di Langnau è archiviata, a Kloten ha vinto la compattezza difensiva, contro il Bienne una verve offensiva da grande squadra. Un Lugano camaleontico che se continua così darà fastidio a molti.
Tomas Mitell
La sua tranquillità è contagiosa. A trarne beneficio non è solo la squadra, ma tutto l’ambiente bianconero, apparentemente più disteso e rilassato. Nessun dramma quando i risultati scarseggiavano, nessun proclamo ora che le cose vanno bene. Il Lugano è una squadra matura, e molto lo deve al suo staff tecnico.
Mike Sgarbossa
Lo si è aspettato quando “doveva adattarsi alle piste europee”. Dopo Langnau e Kloten “perché di ritorno da un infortunio”. Una tripletta improvvisa che ha spiazzato tutti, forse anche lui stesso. Ma va bene così, di certo non si lamenta nessuno. Che sia lui il vero acquisto post-Omark?
La classifica
Settimi sì, ma a soli quattro punti dal secondo posto. Dodici vittorie nelle ultime sedici giornate hanno proiettato Fazzini e compagni laddove a fine settembre sembrava inimmaginabile. Per ora tutto gira per il verso giusto...
Il powerplay
… powerplay a parte! Numeri ed esecuzione rimangono insoddisfacenti. Ma visti i risultati non è il caso di preoccuparsi (troppo). In effetti, pur rimanendo un aspetto da migliorare, lo staff tecnico ha continuato a lavorare sul sistema in 5 contro 5.

A tutto hockey
A tutto Hockey 15.11.2025, 23:35







