Sa di punizione (o quantomeno di eccesso di zelo) quanto capitato al portiere della Nazionale russa, argento olimpico a Pechino, Ivan Fedotov. L'estremo difensore, che avrebbe voluto lasciare il CSKA Mosca per approdare in NHL tra le file dei Philadelphia Flyers, è infatti stato arrestato per aver rifiutato di svolgere il servizio militare e trasferito in una base militare sull'arcipelago artico di Novaja Zemlja. Così riferisce l'agenzia Tass citando fonti provenienti dagli organi di sicurezza russi.
Il 25enne è stato fermato venerdì al termine di un allenamento a San Pietroburgo. Dopo aver passato diverse ore in un centro dell'esercito si è sentito male ed è stato trasferito in ambulanza in una clinica. Domenica Fedotov è stato invece condotto alla base navale di Severomorsk, a nord di Murmansk, da dove presumibilmente salperà per Novaja Zemlja. Si suppone che l'arruolamento inatteso sia legato al fatto che i dirigenti della squadra moscovita si siano irritati dalla partenza per la NHL del portiere che, in quanto giocatore del CSKA, faceva automaticamente parte delle forze armate russe.